Il Natale 2024
Idee, risorse e consigli per il Natale, la festa più bella dell'anno.
Dal latino Natalis, cioè relativo alla nascita, dal IV secolo d. C. il Natale è la festività con la quale i cristiani celebrano la natività di Gesù, figlio di Maria Vergine. Ogni anno il 25 dicembre i cattolici e il 6 gennaio le chiese orientali, ricordano questo evento epocale: Dio che si fa uomo per entrare nella storia dell’umanità.
Quando Maria e Giuseppe si trasferirono da Nazareth nella loro città Betlemme per il censimento poiché non trovarono posto in nessuna locanda alloggiarono in una stalla. Lì nacque Gesù e la sua culla fu una mangiatoia. L’angelo annuncia ai pastori che accudivano il loro gregge la lieta novella: “è nato in questo giorno nella città di Davide il Salvatore che è Cristo Signore” (Luca 2:10-12). “Dio non mandò suo figlio nel mondo per condannare il mondo; ma perché il mondo attraverso Lui fosse salvato” (Giovanni 3:16-17).
Inizia così con l’anno 0 l’era cristiana.
Il Natale è la festa della gioia, della fratellanza, della pace e della speranza. È la festa dell’amore e della solidarietà non proclamati ma vissuti intensamente nel ricordo di un mistero, quello dell’incarnazione di Dio, che si rinnova sino alla fine dei secoli e che per ognuno di noi può diventare occasione di rinascita e di rinnovamento interiore ed esteriore.
Il Presepe, la cui tradizione risale a S. Francesco d’Assisi, è il simbolo dell’unità della famiglia ed esempio dell’umiltà e povertà con cui si è manifestata la misericordia di Dio.
Quando Maria e Giuseppe si trasferirono da Nazareth nella loro città Betlemme per il censimento poiché non trovarono posto in nessuna locanda alloggiarono in una stalla. Lì nacque Gesù e la sua culla fu una mangiatoia. L’angelo annuncia ai pastori che accudivano il loro gregge la lieta novella: “è nato in questo giorno nella città di Davide il Salvatore che è Cristo Signore” (Luca 2:10-12). “Dio non mandò suo figlio nel mondo per condannare il mondo; ma perché il mondo attraverso Lui fosse salvato” (Giovanni 3:16-17).
Inizia così con l’anno 0 l’era cristiana.
Il Natale è la festa della gioia, della fratellanza, della pace e della speranza. È la festa dell’amore e della solidarietà non proclamati ma vissuti intensamente nel ricordo di un mistero, quello dell’incarnazione di Dio, che si rinnova sino alla fine dei secoli e che per ognuno di noi può diventare occasione di rinascita e di rinnovamento interiore ed esteriore.
Il Presepe, la cui tradizione risale a S. Francesco d’Assisi, è il simbolo dell’unità della famiglia ed esempio dell’umiltà e povertà con cui si è manifestata la misericordia di Dio.